L’avvocato che assume un incarico impegnandosi a ricevere il pagamento solo in caso di esisto vittorioso della controversia per cui si impegna a procedere in giudizio, commette l’illecito di accaparramento di clientela, sanzionato con la sospensione dall’esercizio della professione , laddove in un giudizio di primo grado con esito negativo, richieda, nonostante il pattuito, il pagamento di onorari e prometta di procedere a ricorso in appello ed eventualmente in cassazione, gratuitamente, inducendo l’assistito a ritenere che non sia possibile revocare l’incarico per conferirlo ad altro legale.
A cura di Raffaella Bianconi