Con la sentenza in commento le Sezioni Unite della Suprema Corte ribadiscono il principio secondo il quale l'opposizione ex art. 617 c.p.c., con la quale si fanno valere asseriti vizi della cartella di pagamento emessa in esito ad iscrizione a ruolo del contributo unificato previsto dal D.P.R. n. 115 del 2002, art. 9, rientra nella competenza giurisdizionale del giudice tributario, atteso che il contributo unificato ha natura di entrata tributaria e che il controllo della legittimità delle cartelle esattoriali, configurandosi queste quali atti di riscossione e non di esecuzione forzata, spetta, quando le cartelle stesse riguardino tributi, al giudice tributario in base alla previsione del D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 2, comma 1, e art. 19, lett. d).
a cura di Alessandro Iandelli