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giurisprudenza

I criteri di determinazione dell’assegno in sede di divorzio (Cass., Sez. I, 21 maggio 2008, n. 13057)

La Corte di Cassazione ha ribadito, con la sentenza in epigrafe, la natura assistenziale dell’assegno divorzile a favore del coniuge richiedente, che non dispone o non procurarsi per ragioni oggettive di redditi sufficienti per il suo mantenimento.
In particolare, la concessione dell’assegno è subordinata all’accertamento e alla valutazione dell’inadeguatezza dei mezzi economici del beneficiario da parte del Giudice, sulla base dei parametri indicati dalla legge e correttamente richiamati dal primo Giudice, quali:
– il tenore di vita condotto dai coniugi sino alla cessazione della convivenza e la durata della stessa;
– il reddito di entrambi, comprensivo dei loro cespiti patrimoniali e il contributo personale dato da ciascuno alla gestione della famiglia.

A cura di Guendalina Guttadauro

Allegato:
13057-2008