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giurisprudenza

L’impugnabilità del diniego di sgravio per intervenuta prescrizione (Cass. Sez. V, 11 maggio 2020, n. 8719)

Con la recente sentenza n. 8719 dello scorso 11 maggio 2020, la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha sancito un principio di grande rilevanza, riconoscendo la possibilità per i contribuenti di impugnare il diniego di sgravio dei ruoli emesso dell’ente creditore, quando tale impugnazione sia finalizzata a far accertare l’avvenuto compimento della prescrizione dei crediti portati dai ruoli e dalle relative cartelle di pagamento.

Fino ad oggi, infatti, l’orientamento prevalente riteneva che la prescrizione, operando di diritto in conseguenza di fatti successivi all’esistenza del credito, potesse essere eccepita dal contribuente soltanto in reazione ad atti esecutivi da parte del concessionario della riscossione.

Viceversa, con l’arresto che qui si commenta, gli Ermellini hanno riconosciuto un’ulteriore possibilità di esercizio del proprio diritto di difesa per il contribuente, precisando che l’impugnazione del diniego di sgravio per intervenuta prescrizione “non intende far valere vizi propri delle cartelle o del procedimento impositivo” poiché al tempo in cui le cartelle furono notificate, “la prescrizione dei crediti da esse portati non era certamente maturata”.

Difatti, la prescrizione è maturata a causa dell’inerzia successiva all’irretrattabilità del credito da parte dell’agente della riscossione che si è protratta oltre i termini di legge; ma tale comportamento attribuisce una facoltà al contribuente e non costituisce certo richiesta di riesame nel merito dell’atto impositivo.

Nel motivare la propria decisone, il Collegio si richiama al proprio orientamento che tende ad interpretare estensivamente l’art. 19 del D.Lgs. n. 546 del 1998, con ciò ritenendo pienamente esperibile l’impugnazione del diniego di sgravio, poiché si concreta in un’attività incidente su rapporti tributari tra amministrazione e contribuente, in grado di avere ripercussioni negative sulla posizione giuridica di quest’ultimo.

Oltretutto, considerato che il processo tributario è strutturato come processo di tipo impugnatorio, l’impugnazione del diniego di sgravio di ruoli portanti crediti prescritti è la modalità tipica per avanzare una domanda di accertamento dell’avvenuta maturazione della prescrizione dei crediti il cui recupero sia stato affidato all’agente della riscossione.

A cura di Cosimo Cappelli

 

Allegato:
8719-2020