Direttore Responsabile:

Susanna Della Felice

Coordinatore di Redazione:

Lapo Mariani

giurisprudenza

Sulla legittimazione ad impugnare le decisioni del Consiglio dell’Ordine in materia disciplinare (Cass., Sez. Un, 31 Luglio 2007, n. 16874)

Segnaliamo all’attenzione dei Colleghi una recente pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione che ha confermato che, ai sensi dell’art. 50 R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578, gli unici soggetti legittimati ad impugnare le delibere del Consiglio dell’Ordine dinanzi al Consiglio Nazionale Forense, instaurando così la fase giurisdizionale, sono esclusivamente il professionista coinvolto e il procuratore generale presso la Corte di Appello del distretto. La parte che si ritiene danneggiata dal presunto illecito potrà, quindi, adire unicamente le vie ordinarie mediante un’autonoma azione civile o penale. 

A cura di Cosimo Papini

Allegato:
16874-2007