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parere

Avvocato. Incompatibilità tra l’esercizio della professione e protector di trust

E' stato chiesto se vi siano incompatibilità tra l’esercizio della professione di avvocato e l’assunzione della qualifica di protector all’interno di un trust.
Come è noto, il protector può rivestire le funzioni di controllore oppure di ausiliario rispetto all’attività del trustee, il quale, come è altrettanto noto, è un soggetto fiduciario che amministra un determinato patrimonio ad esso trasferito con atto del disponente, nell'interesse di un terzo. I beni facenti parte di tale patrimonio non appartengono al trustee, anche se sono a lui intestati. A quest’ultimo spetta il compito di amministrare, gestire o disporre nei termini impostigli dal trust e dalla normativa di riferimento. Il protector costituisce, pertanto, una figura di raccordo tra disponente e trustee.
Nell’ambito della gestione del trust si determina la totale o parziale deviazione dalle regole generali relative alla responsabilità patrimoniale illimitata e alla libera circolazione dei beni.
In relazione alla fattispecie esaminata in concreto, si può ritenere che essa non presenti profili di incompatibilità con l’esercizio della professione forense, al pari di quanto accade per l’attività di tutela, di curatela, di amministrazione di sostegno.
Tale valutazione tiene conto del fatto che tali istituti sono, in ogni caso, caratterizzati dalla cura di un interesse di un determinato soggetto, al pari del trust, dovendo ritenersi non decisiva, ai fini della soluzione del problema in esame, la natura fiduciaria del protector come quella del trustee, mentre il tutore, il curatore, l'amministratore rappresentano il soggetto, per ragioni di interesse pubblico.
Tutte le attività indicate, infatti, non sono contemplate tra le ipotesi di incompatibilità con l’esercizio della professione forense da parte della nuova legge sull’ordinamento professionale.
Rimane, invece, ferma l’incompatibilità con l’esercizio di qualsiasi attività di impresa commerciale svolta in nome proprio o in nome o per conto altrui.