Direttore Responsabile:

Susanna Della Felice

Coordinatore di Redazione:

Lapo Mariani

parere

Avvocato. Presidente di Consorzio.

E' stato chiesto se sia possibile svolgere contemporaneamente sia l’attività di Presidente di un Consorzio per la gestione e la manutenzione delle opere di urbanizzazione riguardanti aree ricomprese in un piano di lottizzazione sia l’attività difensiva per lo stesso Consorzio.
In considerazione del carattere tassativo dell'elenco delle incompatibilità stabilite dall'articolo 3 del R.D.l. n. 1578/1933, l'esercizio professionale dell'attività di amministratore di un consorzio come quello in esame deve ritenersi compatibile con l'iscrizione all'albo degli avvocati.
Naturalmente, il Consiglio sottolinea la necessità che lo svolgimento in concreto di detta attività non si ponga in contrasto con i doveri di dignità e decoro previsti dall'articolo 5 del vigente codice.deontologico.
In particolare, a tal fine occorrerà porre particolare attenzione ai rapporti con i soggetti che si trovano in relazioni contrattuali con il Consorzio nonché alla assunzione della difesa, in sede giudiziale e stragiudiziale, dello stesso Consorzio e ai possibili conflitti di interesse che potrebbero verificarsi in tal caso con taluni consorziati.
Con riferimento a tale ultimo profilo, si ricorda che l'articolo 37 del vigente codice deontologico dispone che l'avvocato ha l'obbligo di astenersi dal prestare la sua attività professionale quando questa determini un conflitto con gli interessi di un proprio assistito o interferisca con lo svolgimento di altro incarico, ed inoltre quando l'espletamento di un nuovo mandato determini la violazione del segreto sulle informazioni fornite da altro assistito, ovvero quando la conoscenza degli affari di una parte possa avvantaggiare ingiustamente un altro assistito, ovvero infine quando lo svolgimento di un precedente mandato limiti l'indipendenza dell'avvocato nello svolgimento di un nuovo incarico.
L'avvocato ha, quindi, l'obbligo di evitare situazioni che condizionino la sua attività, favorendo o danneggiando potenzialmente alcuno dei suoi clienti.
Pertanto, nel rispetto dei principi e della normativa richiamata, il Consiglio ritiene che non sussistano impedimenti all’assunzione dell’incarico di presidente del Consorzio indicato e al contemporaneo svolgimento dell’attività di difensore del Consorzio medesimo.