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giurisprudenza

Il ricovero della figlia programmato da tempo in ospedale non costituisce un’ipotesi di legittimo impedimento del difensore (Cass., Sez. VI Pen., 18 novembre 2014, n. 47584)

Con la pronuncia in rassegna, la Suprema Corte riafferma il principio – peraltro mai messo in discussione – secondo cui perché possa ritenersi sussistente l'impossibilità assoluta a comparire per legittimo impedimento, che costituisca condizione per il rinvio dell'udienza, è necessario che il difensore indichi le ragioni che non hanno consentito la nomina di un sostituto, atteso che provvedere alla propria sostituzione non è facoltà discrezionale del difensore medesimo e che anzi integra un suo preciso dovere indicare le ragioni per cui gli è impossibile farlo. Da ciò deriva che anche l'impedimento del difensore di natura personale comporta la valutazione del Giudice in ordine al requisito della tempestività della comunicazione rispetto alla conoscenza dell'impedimento, della assolutezza di quest'ultimo, nonché della insostituibilità del professionista, ed il giudizio sul rispetto di tale onere – lungi dal costituire una arbitraria incursione nel rapporto fiduciario tra professionista e soggetto assistito – verifica una necessaria modulazione del rapporto fiduciario che non può essere avulso dalle esigenze di giustizia nelle quali si innesta e con le quali, pertanto, deve confrontarsi. La Cassazione pertanto, in applicazione dei suddetti principi, ha ritenuto legittima la decisione impugnata con la quale la Corte territoriale aveva rigettato la doglianza relativa all'omesso riconoscimento dell'assoluto impedimento del difensore rispetto ad un ricovero programmato ed iniziato quasi una settimana prima dell'udienza prevista – ad onta della asserita urgenza del suo verificarsi – considerando non assoluto l'impedimento e ingiustificata la non sostituibilità dello stesso professionista nell'espletamento dell'incarico nell'ambito del quale aveva chiesto di far valere l'impedimento per ottenere il rinvio della udienza.

a cura di Alessandro Iandelli