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giurisprudenza

La procura rilasciata nella fase possessoria spiega i suoi effetti anche per la prosecuzione del giudizio di merito (Cass., Sez. II, 26 marzo 2012, n. 4845)

Con la sentenza in rassegna la Corte di Cassazione ha affermato che, a seguito delle modifiche apportate all'art. 703 c.p.c., il procedimento possessorio ha struttura unitaria ed è retto dal ricorso introduttivo iniziale; ne consegue che il giudizio di merito costituisce una prosecuzione della fase sommaria, pur presupponendo un impulso di parte. Sulla base di tale principio, la Suprema Corte ha stabilito che l'istanza di fissazione dell'udienza non può essere dichiarata improcedibile per la mancanza di una nuova ed autonoma procura, poiché, in riferimento a tale atto – meramente endoprocessuale – ha efficacia il mandato originariamente conferito dalle parti con riguardo al ricorso introduttivo della fase a cognizione sommaria.

a cura di Elena Parrini