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giurisprudenza

Prescrizione ed esercizio dell’azione civile nel processo penale (Cass., Sez. V Pen., 2 gennaio 2019, n. 46)

Con la sentenza in commento, la Suprema Corte ritiene superato l’orientamento giurisprudenziale secondo cui «ai fini della tempestività dell’esercizio dell’azione civile nel processo penale occorre far riferimento alle regole del processo civile, con la conseguenza che essa deve essere proposta nel termine di cinque anni dal giorno in cui il fatto illecito si sia verificato» (Cass. Pen. 14460/2011).

La Cassazione ha, infatti, rigettato il ricorso proposto dall’imputato avverso la sentenza della Corte d’Appello che dichiarava l’intervenuta prescrizione per il reato di lesioni personali (per il quale all’epoca era previsto il termine di prescrizione di cinque anni) – fatto avvenuto il 18 novembre 2005 – e confermava l’affermazione di responsabilità ai soli fini civili.

Dato che il decreto di citazione era stato notificato al ricorrente in data 5 aprile 2011, questi, richiamando il precedente citato, lamentava la violazione di legge in relazione alla prescrizione dell’azione di risarcimento del danno.

I giudici di legittimità hanno però rilevato come la giurisprudenza successiva alla sentenza 14460/2011 sia unanime nell’affermare che «L’azione civile esercitata nel processo penale soggiace alle regole proprie della prescrizione penale, di guisa che ad esso sono applicabili anche gli istituti della sospensione e della interruzione, di cui agli artt. 159 e 160 c.p., con la conseguenza che fruisce non solo del termine di prescrizione quinquennale (o superiore se per il reato è previsto un più lungo termine), ma anche del prolungamento dei termini conseguenti ad eventi interruttivi e sospensivi della prescrizione penale» (Cass. pen., Sez. IV, 8773/2017; Cass. pen., Sez. V, 11961/2011). In tale fattispecie, si osserva, l’atto interruttivo è costituito dall’emissione del decreto di citazione a giudizio avvenuta in data 30 luglio 2010 (prima del decorso del termine di prescrizione) e non dalla sua notifica (effettuata a termine spirato).

A cura di Costanza Innocenti