Nella sentenza in commento la Suprema Corte di Cassazione ribadisce che l’avvocato che chiede il pagamento dei propri compensi deve fornire la prova del conferimento dell’incarico e dell’adempimento dello stesso.
Spetta invece alla parte provare l’eventuale accordo sulla gratuità della prestazione resa dal legale; e non bastano a fornire tale prova i trascorsi rapporti personali tra cliente e avvocato.
A cura di Silvia Ammannati