Con la pronuncia in commento le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione ricordano che la pubblicità informativa svolta dall'Avvocato costituisce illecito disciplinare ai sensi del R.D.L. n. 1578/1933, art. 38, e degli artt. 17 e 17bis Cod. Deont. Forense, quando non sia conforme a correttezza e, quindi, venga svolta con modalità lesive del decoro e della dignità della professione.
Nella specie, l'intervista rilasciata dall'Avvocato risultava equivoca ed ingannevole nella misura in cui, lungi dal contenere riferimenti alle problematiche tecnico-giuridiche afferenti alla questione trattata dal titolo dell'articolo, si concentrava sulle competenze e sulle attività dello studio professionale, nondimeno, non consentendo al lettore di percepire con immediatezza di trovarsi in realtà al cospetto di un'informazione pubblicitaria.
a cura di Devis Baldi