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giurisprudenza

E’ nulla la sentenza di condanna se l’imputato non è assistito (almeno) dal difensore d’ufficio (Cass., Sez. V Pen., 17 Novembre 2015, n. 45670)

Nel caso in esame, l’imputato è stato giudicato in grado di Appello e condannato dalla Corte d’Appello di Firenze, in conformità alla precedente condanna emessa dal Tribunale di Pistoia.

Nondimeno, prima che si tenesse l’udienza di Appello, l’Avvocato difensore dell’imputato era stato oggetto di una pronuncia di radiazione da parte del Consiglio Nazionale Forense. Di talchè, posto che ai sensi dell’art. 40, R.D.L. n. 1578/1933, i provvedimenti di radiazione sono comunicati anche alle autorità giudiziarie del Distretto al quale appartiene il professionista, la Corte d’Appello avrebbe dovuto sapere di quella radiazione e, conseguentemente, avrebbe dovuto nominare un difensore d’ufficio all’imputato.

Non essendoci stata tale nomina, però, il giudizio di Appello si è svolto senza la necessaria difesa tecnica per l’imputato e, pertanto, lo stesso deve dichiararsi nullo con il conseguente annullamento della sentenza di condanna impugnata.

A cura di Devis Baldi