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giurisprudenza

Il comportamento decettivo e sleale dell’avvocato giustifica la restituzione nel termine per poter proporre impugnazione (Cass. Pen., Sez. II, Sent.,12 luglio 2023, n. 30262).

Il giudizio di Cassazione in esame nasce da un’istanza di remissione in termini per poter proporre Appello dichiarata inammissibile dalla C.D.A. competente in quanto tardiva.

La Corte di Cassazione accoglie invece il ricorso nei termini che seguono.

La ricorrente ha motivato l’impossibilità di poter proporre tempestivamente l’atto di appello alla sentenza di condanna di primo grado in quanto era stata ingannata dal proprio difensore di fiducia (il quale, pur sospeso dall’Ordine degli Avvocati e celandole tale circostanza, aveva continuato a rassicurarla su fatto che si sarebbe occupato lui dell’impugnazione) e si era a questi incolpevolmente affidata, di modo che il termine per proporre l’istanza non poteva che farsi decorrere dalla piena consapevolezza dell’accaduto.

La Cassazione premette che, secondo il consolidato orientamento di legittimità, il mancato o l’inesatto adempimento da parte del difensore di fiducia dell’incarico di proporre impugnazione, a qualsiasi causa ascrivibile, non è di per sè idoneo a realizzare le ipotesi di caso fortuito o forza maggiore che legittimano la restituzione nel termine, dovendosi valutare, caso per caso, le modalità di controllo dell’assistito sull’esatta osservanza dell’incarico conferito e il quadro normativa in cui si inserisce la vicenda oggetto del procedimento (Sez. 6, Sentenza n. 2112 del 16/11/2021).

Nondimeno, aggiunge la Corte, nel caso di specie emerge un quid pluris: il comportamento decettivo e gravemente sleale dell’avv. omissis, che ha indotto in errore la sua cliente, non solo tacendo sulla propria sospensione, ma altresì rassicurandola sul fatto che avrebbe provveduto ad impugnare la sentenza di condanna (comportamento tale da essere qualificabile come forza maggiore, salvo ulteriori specifiche risultanze procedimentali di senso contrario emergenti ex actis).

 

A cura di Devis Baldi