Avvocato: il divieto di assunzione di incarichi contro una parte già assistita nel caso in cui l’assistenza riguardi un coniuge o convivente more uxorio contro l’altro dopo averli assistiti congiuntamente in controversie di natura familiare può essere superato, e l’avvocato è liberato dal vincolo deontologico, laddove vi sia l’espressa autorizzazione del precedente assistito ad assumere il mandato a favore dell’altra parte, fermo restando comunque l’obbligo di osservare il divieto di cui al terzo comma dell’art. 68. V parere A cura di Elena Borsotti 29/04/2020
Il deposito telematico dell’atto introduttivo del processo si perfeziona anche se non è prodotta la marca da bollo, in quanto il predetto deposito si ha per avvenuto al momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia (Cass., Sez. I, Ord. 27 febbraio 2020, n. 5372) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/03/2020
Compensi professionali: il termine di prescrizione del credito professionale decorre dal deposito della sentenza, in quanto solo a partire da quel momento può ritenersi concluso il giudizio per il quale l’opera professionale è stata svolta e dunque scaduta l’obbligazione assunta ex art. art. 1957 c.c. (Cass., Sez. III, Ord., 21 febbraio 2020, n. 4595) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/03/2020
L’Amministrazione costituita a mezzo dei propri dipendenti ex art. 417 bis c.p.c. non può ottenere la condanna del soccombente al pagamento dei diritti di procuratore e degli onorari di avvocati, difettando le relative qualità nel funzionario amministrativo che sta in giudizio (Cass., Sez. IV, Ord. 3 febbraio 2020, n. 2362) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 28/02/2020
Processo penale e PEC: la dichiarazione del difensore di astensione trasmessa a mezzo posta elettronica certificata alla cancelleria del giudice procedente ovvero alla segreteria del pubblico ministero è ricevibile ed ammissibile (Cass., Sez. II Pen., 4 febbraio 2020, n. 4655) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 28/02/2020
Avvocato: il divieto di mettersi in contatto diretto con la controparte che sappia essere assistita da altro collega di cui all’art. 41 c.d.f. incontra espressa eccezione laddove il terzo comma del medesimo articolo indica una serie di casi in cui l’avvocato può indirizzare corrispondenza direttamente alla controparte. Elenco, questo, che le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione non hanno ritenuto tassativo. V parere A cura di Elena Borsotti 28/02/2020
Patrocinio a spese dello Stato e prescrizione: in caso di crediti vantati nei confronti dell’Amministrazione dello Stato, attesa la necessità di fare applicazione delle regole di contabilità pubblica anche in relazione ai pagamenti, non è possibile invocare la prescrizione presuntiva (Cass., Sez. VI, Ord. 14 novembre 2019, n. 29543) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 31/01/2020
Processo penale e PEC: è irregolare la trasmissione di un’istanza a mezzo PEC effettuata dalla parte privata e pertanto l’imputato non può dolersi del fatto che detta istanza non sia stata portata tempestivamente a conoscenza del giudice procedente (Cass., Sez. V Pen., sent. 3 gennaio 2020, n. 99) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 31/01/2020
Avvocato: l’apertura e la gestione di un sito internet a carattere scientifico, anche se in materie giuridiche, attiene alla sfera dell’attività privata dell’avvocato e costituisce materia disciplinata solo indirettamente dal codice deontologico forense (c.d.f.). Con riferimento ai contenuti del sito sarà necessario tenere presente quanto stabilito dall’art. 9, comma II, del codice deontologico forense (“c.d.f.”) con riferimento ai doveri dell’avvocato per l’attività che esula da quella professionale e dagli artt. 17 e 35 dello stesso c.d.f. qualora i contenuti del sito facessero in qualunque modo riferimento all’attività del professionista. V parere A cura di Elena Borsotti 31/01/2020
Enti pubblici e conferimento d’incarico: il diritto al compenso professionale presuppone un contratto idoneo a vincolare l’amministrazione, che dunque deve essere conferito dall’organo munito dei relativi poteri di rappresentanza esterna (Cass, Sez. II, Ord. 3 dicembre 2019, n. 31516) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/12/2019
Costituisce illecito disciplinare l’informazione, diffusa dall’avvocato anche per il tramite di siti internet, fondata sull’offerta di prestazioni gratuite ovvero a prezzi simbolici, caratterizzata da evidenti sottolineature del dato economico ed avente natura marcatamente commerciale (CNF, Sent., 23 aprile 2019, n. 23) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/12/2019
Avvocato: ai fini della legittima assunzione di un incarico contro una parte già assistita, oltre all’oggettiva decorrenza del biennio dalla cessazione del rapporto professionale, occorre inoltre che l’oggetto del nuovo incarico sia estraneo a quello in precedenza espletato, con divieto in ogni caso per l’avvocato di utilizzare notizie in ragione del rapporto esaurito, aspetti questi ultimi che non incontrano alcun limite temporale. V parere A cura di Elena Borsotti 30/12/2019
“Patrocinio a spese dello Stato e termini di presentazione della relativa istanza di liquidazione: il dettato dell’art. 83, comma 3bis, del D.P.R. n. 115 del 2002 non prevede alcuna decadenza a carico del professionista che abbia depositato la relativa istanza dopo la pronuncia del provvedimento, nè impedisce al giudice di potersi pronunciare sulla richiesta dopo che si sia pronunciato definitivamente sul merito, avendo in realtà la finalità in chiave acceleratoria, di raccomandare che la pronuncia del decreto di pagamento avvenga contestualmente alla pronuncia del provvedimento che chiude il giudizio” (Cass., Sez. II, 9 settembre 2019, n. 22448) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 29/11/2019
Risponde di tentativo nel reato di abuso di ufficio l’amministratore di sostegno che, nella propria qualità di pubblico ufficiale, ponga in essere, in violazione di legge, atti idonei diretti in modo non equivoco alla realizzazione di un danno ingiusto o di un vantaggio patrimoniale ingiusto (Cass., Sez. VI Pen., 20 settembre 2019, n. 38478) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 29/11/2019