Direttore Responsabile:

Susanna Della Felice

Coordinatore di Redazione:

Lapo Mariani

L’accettazione della domiciliazione da parte del difensore d’ufficio ai sensi dell’art.162 comma 4 – bis c.p.p. non può essere considerata presupposto idoneo, in difetto di altri elementi indicativi dell’effettiva instaurazione di un rapporto professionale tra il domiciliatario e il proprio assistito, a ritenere provata la effettiva conoscenza del processo da parte dell’imputato con conseguente impossibilità di procedere in sua assenza (Cass., Sez. I Pen., Sent., 24 gennaio 2024, n. 3048)

P

giurisprudenza
29/04/2024