Direttore Responsabile:

Susanna Della Felice

Coordinatore di Redazione:

Lapo Mariani

Avvocato: il dovere di difesa del proprio assistito ha carattere primario ed assoluto, tuttavia l’avvocato, in osservanza dei doveri di correttezza e colleganza, non deve commettere illeciti ma deve rispettare le normative che disciplinano le singole attività professionali. In sede stragiudiziale, l’avvocato non è tenuto ad esibire al collega di controparte la documentazione riservata ricevuta dal cliente per l’espletamento del mandato, questi potrà richiedere la documentazione non riservata nei modi e nei tempi disciplinati dalla legge.

V

parere
29/11/2019

Avvocato: la fase di mediazione, se obbligatoria, secondo la giurisprudenza del Tribunale di Firenze, pur in assenza di una specifica disposizione nel D.P.R. n. 115/02, è coperta dal beneficio del patrocinio a spese dello Stato ed il compenso sarà liquidato, se sarà raggiunta una conciliazione, presentando ricorso al Presidente del Tribunale. L’avvocato ha il dovere deontologico del segreto professionale e non è tenuto a fornire a terzi informazioni relative a procedimenti penali pendenti, in difetto potrebbe vedersi contestato il reato di patrocinio infedele ex art. 380 c.p..

V

parere
29/11/2019