La notifica del ricorso all’indirizzo PEC presente nel registro IPA costituisce errore scusabile (C.G.A.R.S., 12 aprile 2018, n. 216) V giurisprudenza A cura di Giovanni Taddei Elmi 29/06/2018
Deve ritenersi regolarmente perfezionata la comunicazione o la notificazione mediante deposito in cancelleria nel caso in cui la mancata consegna del messaggio PEC sia imputabile al destinatario (Cass., Sez. III Pen., 24 novembre 2017, n. 54141) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/01/2018
La notifica del decreto di citazione dell’imputato eseguita al difensore ex art. 161, co. 4 c.p.p. non sostituisce quella autonomamente spettante allo stesso, che dunque dovrà ricevere due copie dell’atto introduttivo del giudizio. Nel caso in cui la notifica sia stata eseguita a mezzo PEC, ai fini della validità della stessa, deve risultare che essa risulti inviata al difensore in proprio ed in rappresentanza dell’imputato (Cass., Sez. IV Pen., 19 ottobre 2017, n. 48275) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 28/11/2017
PEC e notifiche: integra un’ipotesi di nullità assoluta l’omessa notifica dell’avviso dell’udienza al difensore di fiducia, tempestivamente nominato dall’imputato o dal condannato, in tutti i casi in cui è obbligatoria la sua presenza (Cass., Sez. II. Pen., 2 gennaio 2017, n. 14) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 27/04/2017
Il principio secondo cui la nullità non può essere mai pronunciata se l’atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato, vale anche per le notificazioni a mezzo PEC (Cass., Sez. Un., 18 aprile 2016, n. 7665) V giurisprudenza A cura di Leonardo Cammunci 27/05/2016
Nel processo penale alle parti private non è consentito effettuare comunicazioni e notificazioni mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata (Cass., Sez. II Pen., 30 marzo 2016, n. 12878) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 27/05/2016
Contrordine: nel processo amministrativo la notifica a mezzo PEC del ricorso è inesistente e insanabile, con conseguente irricevibilità dello stesso ricorso (Cons. Stato, Sez. III, 20 gennaio 2016, n. 189) V giurisprudenza A cura di Giovanni Taddei Elmi 25/02/2016
Deve ritenersi valida la notificazione degli atti per via telematica, per quel che riguarda gli avvisi ai soli difensori, in quanto la vigenza delle relative norme risale al mese di ottobre 2012, a precisa conferma di quanto già previsto dall’art. 148, co. 2 bis c.p.p. (Cass., Sez. II Pen., 22 dicembre 2015, n. 50316) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 26/01/2016
Notifica a mezzo PEC: l’avvocato non può eccepire gli inconvenienti tecnici, in quanto corrisponde ad un preciso onere del difensore quello di assicurarsi della perfetta funzionalità degli apparecchi di cui è dotato il proprio studio professionale (Cass., Sez. IV Pen., 06 marzo 2015, n. 9892) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 27/05/2015
E’ nullo il procedimento di riesame per violazione dell’art. 309, co. 8, c.p.p. se il difensore viene avvisato dell’anticipazione dell’udienza, originariamente fissata e regolarmente notificata a mezzo pec, due ore prima dell’udienza stessa. (Cass., Sez. V Pen., 11 giugno 2014, n. 24697) V giurisprudenza A cura di Elena Borsotti 30/07/2014
Il Tribunale di Mantova, Sezione Lavoro, interviene sulla validità ed efficacia di una notifica a mezzo PEC effettuata dall’Avvocato (Trib. di Mantova, Sezione Lavoro, 03 giugno 2014, n. 98) V giurisprudenza A cura di Matteo Cavallini 27/06/2014